Il mezzo istantaneo è inconsueto per riportare l'emozione e le linee di una automobile su pellicola: eppure in questi frammenti di sguardi si cela lo stupore e la
meraviglia delle forme e dei movimenti sinuosi creati dal vento e dall'uomo.
Franco Mammana avrà sicuramente attinto alla sua grande esperienza di fotografo di aquiloni per rendere omaggio al movimento statico di queste linee morbide e aggressive allo stesso tempo.
C'è una poesia recondita nelle vellutate composizioni meccaniche generate da questi mosaici di pellicole istantanee, un'onda rossa che sale dall'asfalto e ci avvolge riportandoci ad un moderno
Bauhaus, ad una visione poliedrica e dinamica di una passione incondizionata
Eloisa Sturlese